La riqualificazione dell'area metropolitana di Cagliari nasce dal bisogno di una smart city che sia, appunto, intelligente dal punto di vista ecosostenibile e tecnologico: in questo progetto di gruppo le aree modificate sono Piazza Matteotti, la Stazione ARST dei pullman, la Stazione dei treni, il grande parcheggio, il Museo della Stazione dei treni e via Roma con l'aggiunta di una metropolitana. 

In particolare Piazza Matteotti è stata progettata per essere un punto sicuro di ritrovo per gli studenti e persone pendolari che usufruiscono maggiormente delle Stazioni e per tutti i cittadini della città. 

La piazza si fonde col concetto di parco e presenta quattro fermate per i pullman CTM formate da uno spazio esterno e uno interno con posti a sedere, nel tetto ci sono pannelli a energia solare che forniscono energia non solo alle fermate stesse, facendo sì che il cittadino possa ricaricare dispositivi elettronici nell'attesa del pullman, ma anche a tutti i lampioni sparsi per tutto il resto del parco, che rendono la piazza un luogo sicuro e facilmente frequentabile anche di notte, e ai pannelli integrativi disposti lungo i percorsi a disposizione del cittadino: i pannelli consentono a tutti, specialmente ai turisti, di poter conoscere meglio la città in cui ci si trova, sia dal punto di vista storico che da quello orientativo, forniscono informazioni importanti in qualsiasi ambito, per esempio luoghi di ristorazione o sui mezzi di trasporto.

Oltre alle fermate sono presenti un infopoint, un punto ristoro, un bookshop, un bar e dei servizi igienici pubblici.

Gli alberi da frutto, tipicamente sardi, rendono il parco non solo ecosostenibile ma anche biologico.